domenica 7 maggio 2017

Migliaia di fedeli alla festa della traslazione delle spoglie di San Matteo in processione con i Cavalieri Templari Cristiani – Poveri Cavalieri di Cristo




I Poveri Cavalieri di Cristo  alla festa della traslazione delle spoglie di San Matteo
Presenti alla cerimonia molte autorità civili e militari ed ecclesiastiche tra di loro  l'arcivescovo Luigi Moretti, il vescovo di Vallo della Lucania Ciro Miniero e quattro sindaci della provincia
Si è svolta, sabato 6 maggio, la celebrazione della Messa solenne per la  traslazione delle spoglie di San Matteo dalla terra Cilentana , alla città di Salerno. I devoti dell’evangelista, come ogni anno, si sono ritrovati in piazza Portanova e hanno accompagnato il braccio di San Matteo, l’antico reliquiario che custodisce parte delle spoglie del patrono, verso la Cattedrale tra la musica della banda, la luce di centocinquanta torce accese, la presenza dei Cavalieri   e il suono a distesa delle campane del duomo.
Presenti alla cerimonia religiosa, presieduta dall’arcivescovo Luigi Moretti e concelebrata dal vescovo di Vallo della Lucania Ciro Miniero, hanno partecipato anche i sindaci di quattro comuni (Ascea-Velia, Rutino, Capaccio e Casal Velino), il vice sindaco di Salerno Eva Avossa, il prefetto Salvatore Malfi e il questore Pasquale Errico. In prima fila anche  la Confraternita Internazionale di Volontariato dei Cavalieri Templari Cristiani   con  circa 40 Cavalieri Templari  – Poveri Cavalieri di Cristo  che hanno accompagnato la reliquia da piazza portanova fino al Duomo di Salerno. “Oggi celebriamo – ha affermato Moretti – il compimento della missione che Gesù ha affidato agli apostoli: andate in tutto il mondo e fatemi conoscere.  Per ricordare questo storico avvenimento, l'Ordine dei Cavalieri Templari Cristiani -Poveri Cavalieri di Cristo , Priorato Internazionale Jacques De Molay, si sono ritrovati insieme all'Ordine della Pietà del Pellicano e la Confederazione Internazionale Templare di San Bernardo di Chiaravalle  già dalla mattina  per l'adorazione della Santa Croce*Gesù ha preso su di sé tutti i dolori, le sofferenze e i disagi di ognuno di noi .
La Croce è una sorgente di infinite liberazioni, guarigioni e consolazioni, la location scelta  il Castello di Arechi di  Salerno dove si sono trattenuti anche per il conviviale Cavalleresco.  la storia ci ricorda che durante il Capitolo Generale nei nuovi locali dell'Ordine del Tempio, tenutosi a Parigi il 27 aprile nell'anno 1147, alla presenza del re di Francia Luigi VII , il Santo Padre Eugenio III concede ai Templari l'incarico e l’onore di fregiarsi della croce rossa sui bianchi mantelli tinta nel sangue di Cristo, I fratelli erano riuniti allora per studiare la domanda del re della Francia: mettere in opera una nuova crociata, ciò richiese una partecipazione importante delle commende di Francia e di Spagna. 












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domenica 2 aprile 2017

Sirignano(Avellino) Grandissimo successo di pubblico al 3° Raduno dei Templari * Messaggeri di Pace*

















In occasione del 3°Raduno Nazionale degli Ordini Cavallereschi  dei Cavalieri Templari  Cristiani  Messaggeri di Pace, a Sirignano (AV), è stata scoperta una lapide al Servo di Dio Aldo Moro. L’importante iniziativa culturale è stata organizzata   dalla Confraternita Internazionale di Volontariato dell’Ordine dei Cavalieri Templari Jacques De Molay  in collaborazione con il Comune di Sirignano , guidato dal Sindaco Raffaele Colucci ,vuole confrontarsi con le molteplici iniziative  dei Cavalieri Templari Cristiani appartenenti a vari Ordini cavallereschi, Confraternite ed Associazioni di Volontariato impegnati h 24 nella Solidarietà per la Pace nel Mondo.
Nella stessa giornata  un ricordo alla memoria di quegli italiani che, impegnati in diversi Paesi del mondo nelle missioni  a sostegno della pace e della sicurezza internazionale, hanno perso la vita nell'adempimento del dovere  mantenendo vivo l’esempio di tanto coraggio e di tanta dedizione mostrato dai nostri militari e civili, per gli sforzi a favore della pace, della legalità e della democrazia.
La manifestazione  ha consentito agli studenti delle scuole di Sirignano e ai cittadini l’opportunità di unirsi nel ricordo di coloro che sono caduti, tributandogli un doveroso omaggio, e di manifestare la propria vicinanza alle loro famiglie, mostrando l’orgoglio  della comunità internazionale in difesa dei diritti fondamentali dell’uomo, della democrazia e nel fronteggiare il terrorismo in ogni sua forma ispirandosi ai dettami della nostra Costituzione. 
La giornata si è aperta, alle 10,00 con un convegno su “I cavalieri  templari messaggeri di pace”. A confrontarsi sono stati Fr. Massimo Maria Civale Gran Priore Internazionale dell’Ordine dei Cavalieri Templari Jacques De Molay,  L'Architetto Piantadosi dell’Associazione Nazionale Vittime del Dovere ed i rappresentanti di numerose Associazioni di Volontariato tra cui l’Associazione Nazionale Carabinieri sez. di Cimitile e di Monfredane con il presidente Sabino , l’Associazione delle Guardie Ambientali, l'Associazione Laudata SI con Ruggiero Del Grosso, L'Associazione Legione Garibaldina, la Protezione Civile e tante altre  Alle 11.30 si è tenuta la consegna di una corona alla Monumento delle Vittime della Pace  con la presenza  dei Cavalieri delle  Associazioni e del sindaco di Sirignano  Raffele Colucci, con la benedizione di una lapite realizzata dal Priorato della Campania Fr. Ge. (r.o) Angelo Schiano di Zenise  dell’Ordine dei Cavalieri Templari Jacques De Molay in ricordo del Servo di Dio Aldo Moro, presente il postulatore della Santa Sede avv. Nicola Giampaolo,